Progetti significativi effettuati
Concorso “Pietre della memoria”
Nell’anno scolastico 2015/2016, i ragazzi della 3^A hanno partecipato al concorso “Pietre della Memoria” organizzato dall’Associazione Nazionale fra Invalidi e Mutilati di Guerra (ANIMG): abbiamo cercato le “pietre” che commemorano i caduti dalla prima e della seconda guerra mondiale: monumenti, statue, lapidi, cippi… e per ciascuna abbiamo compilato una scheda online sul sito “Pietre della Memoria”, descrivendole da diversi punti di vista (contesto storico, materiali, aspetto, stato di conservazione…). Il lavoro è stato coinvolgente e ha permesso ai ragazzi sia di scoprire il territorio e il significato di alcuni “monumenti” sia di dilettarsi con l’informatica per inserire dati e foto sul sito. Abbiamo anche raccolto alcune testimonianze di nonni riguardo il periodo dell’ultima guerra e prodotto dei video. Le competenze messe in gioco sono state tante e diverse.
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Consiglio Comunale dei Ragazzi: progetto “Sindaci & Sindaci”
Sindaci & Sindaci 2012
Tra i progetti portati avanti dal CCR annualmente vi è l’evento provinciale di “Sindaci & Sindaci”. L’evento è organizzato dalla provincia di Varese e dall’UNICEF e consiste in una giornata di incontri, dibattiti e attività ludiche che vedono impegnati i CCR della provincia e i loro sindaci in parallelo con i sindaci e i consiglieri comunali dei comuni dove è presente un consiglio comunale dei ragazzi. Le tematiche al centro della giornata variano di anno in anno e anche la manifestazione è itinerante nei vari comuni della provincia.
Nel 2012 la nostra scuola, unitamente all’amministrazione comunale, è stata chiamata ad organizzare l’evento che si è svolto presso l’area feste inaugurata in questa occasione. La tematica scelta è stata “Educare alla legalità e alla cittadinanza responsabile”, si è organizzato un concorso aperto a tutte le scuole della provincia dal titolo “uno slogan per la legalità” e diversi eventi aperti alla cittadinanza tra cui l’incontro con Alessandro Cafieri dell’Associazione “Sulle Regole” di Gherardo Colombo e un dibattito con Don Alessio Albertini, segretario Commissione Diocesana Sport di Milano. I vari eventi hanno visto una folta partecipazione di pubblico e il 26 maggio più di 150 ragazzi provenienti da varie scuole della provincia si sono ritrovati in area feste. I nostri alunni del CCR hanno realizzato uno spot contro il bullismo.
Progetto 150° dell’Unità d’Italia
Voluto dal consiglio comunale dei ragazzi si è concretizzato in una esibizione del coro presso il Palagorla, ripetuta poi il 2 giugno e in uno spettacolo teatrale che ripercorreva gli anni del risorgimento con forti collegamenti alla storia locale e a cittadini gorlesi che facevano parte del comitato di liberazione delle cinque giornate di Milano.
Chorus Cælestis
Corso di coro effettuato in orario extrascolastico e tenuto dal prof. Ciffo per tutte le classi, ha visto negli anni grandi successi a partire dalla vittoria nel concorso “Festa per l’Europa” del 2004 con la visita al parlamento Europeo di Strasburgo ottenuta come premio. La partecipazione del “Chorus Cælestis” a varie manifestazioni locali e nazionali, come il Festival di Primavera di Montecatini Terme, ha caratterizzato la vita del nostro coro scolastico, significativa è stata la partecipazione alle manifestazioni per il 150° dell’Unità d’Italia.
Progetto EST Robotica: dal veicolo al robot
Il progetto è realizzato dal prof. Alessandro Millefanti in collaborazione col Museo della Scienza di Milano
Finalità:
- Sperimentare che si può imparare divertendosi, superando così lo stereotipo secondo cui bisogna separare il gioco dallo studio.
- Recuperare la manualità come momento di apprendimento.
- Coinvolgere numerose discipline: la fisica, la meccanica e l’informatica, che normalmente vengono vissute come realtà separate facendo vedere agli alunni come, nella realtà, esse interagiscono.
- Sviluppare concetti, metodologie e strumenti tecnologici per indagare i processi di apprendimento attraverso la realizzazione di “creature artificiali” che interagiscono in maniera autonoma con l’ambiente.
Laboratorio scientifico: Progetto EST – DALLA CELLULA AL DNA – Genetica e Biotecnologie
Progetto realizzato dalle Prof. Colombo e Leoni in collaborazione col Museo della Scienza e Tecnica di Milano
Le biotecnologie riguardano l’utilizzo di tutte le forme viventi per produrre sostanze utili all’uomo e che trovano applicazione in medicina, chimica, agricoltura, zootecnia, nel settore alimentare e ambientale. La genetica studia i meccanismi di trasmissione, la variabilità e l’evoluzione dei caratteri ereditari negli animali e nei vegetali. nel laboratorio gli alunni realizzeranno esperimenti e attività sulle biotecnologie tradizionali (produzione del formaggio, pane .. ), biotecnologie avanzate (estrazione del DNA), genetica, microscopia e microbiologia.
Ecoscuola a Gorla Maggiore
Il giorno 7 ottobre 2009 una delegazione dei ragazzi che hanno attuato il progetto si sono recati presso la sede della Regione Lombardia per la premiazione ufficiale del “concorso ecoscuola”; la giornata è iniziata con la visita al 31° piano del grattacielo Pirelli da cui i nostri ragazzi hanno potuto avere una panoramica di Milano dall’alto. Si è passati poi alla sala Pirelli dove i nostri studenti hanno potuto presentare alle altre scuole il loro lavoro. Le scuole premiate sono state le seguenti:
1° PREMIO
del valore di 3.000 euro lordi
ITIS – Liceo Scientifico Tecnologico “Ettore Molinari” – Milano
Titolo progetto: “Politica Ambientale” realizzato da una classe quinta
2° PREMIO
del valore di 2.000 euro lordi
Scuola Secondaria di I grado “A. Volta” – Gorla Maggiore, Varese
Titolo progetto: “Ecoscuola a Gorla Maggiore” realizzato nel laboratorio del Tempo prolungato
3° PREMIO
del valore di 1.000 euro lordi
ITIS “Janello Torriani” – Cremona
Titolo progetto: “Da ipotesi ed analisi in libertà sulla gestione dei rifiuti a scuola, nasce il futuro manifesto dell’ECOITIS” realizzato da una classe quinta
Il fatto di essersi piazzati fra due scuole superiori fa onore al lavoro dei nostri ragazzi
Noi ragazzi del Laboratorio Ambiente delle classi Terze della Scuola Secondaria di primo grado Alessandro Volta di Gorla Maggiore, cogliendo l’opportunità offertaci dalla partecipazione a questo concorso, abbiamo sottoposto a monitoraggio la nostra Scuola, per individuare luoghi e tempi in cui il nostro stare a scuola produce impatti negativi sull’ambiente. È stato promosso un percorso di educazione ambientale tra gli alunni delle classi terze e seconde partecipanti al Laboratorio Ambiente durante il quale si è comparata la qualità dell’acqua confezionata allora in uso in mensa e di quella potabile in uscita dal rubinetto della mensa, si è calcolato l’impatto ambientale dell’utilizzo di acqua confezionata, si è promossa una campagna di comunicazione rivolta a tutti gli studenti della scuola media (160 ragazzi), all’Amministrazione Comunale, alla Società di gestione della mensa sui risultati ottenuti.
A seguito di riscontro positivo (+ dell’80% dei nostri compagni si è detto disponibile a bere acqua potabile in sostituzione all’acqua confezionata) si è passati, nel gennaio 2009, all’utilizzo di acqua potabile in brocca in mensa, azzerando da allora la produzione di rifiuti da imballaggio in plastica, che ammontava a 29 kg di imballaggio plastico all’anno su una mensa attiva 3 gg/settimana e frequentata da 20 – 30 studenti/giorno circa.
A seguito del PROGETTO CARAFFA, attivato alla mensa della nostra scuola media e della eccellente qualità dell’acqua potabile che viene distribuita dalla rete acquedottistica di Gorla Maggiore, noi ragazzi abbiamo aiutato anche gli anziani frequentanti il Centro Diurno Integrato del nostro paese a liberarsi del fardello delle bottiglie in plastica: abbiamo calcolato che in 1 anno consumano 7.229 bottigliette da 0,5 l, pari a 105 kg di imballaggio plastico all’anno, per produrre i quali si consumano 211 kg di petrolio, 1845 l di acqua e si emettono 4,2 kg di idrocarburi, 2,6 kg di ossidi di azoto, 1,9 kg di monossido di carbonio, 243 kg di CO2.
Con questi dati li abbiamo convinti che non vale la pena usare l’acqua minerale, poiché l’acqua che scende dal nostro rubinetto è davvero buona. Così da febbraio 2009 anche da loro si serve acqua potabile in caraffa!
Il progetto è poi stato presentato alla Commissione ambiente della Provincia di Varese e adottato in tutti i comuni dove la rete dell’acquedotto dava dei risultati migliori delle acque minerali.
